Primarie Pd, Guerini: ha vinto partito, non Renzi contro Bersani

"Chi non ha vinto si impegni comunque a dare una mano"

MAR 7, 2016 -

Roma, 7 mar. (askanews) – “E’ un risultato straordinario”, “Giachetti che si afferma con un consenso molto ampio è un grande segnale di forza per le comunali, che vedranno impegnato tutto il Pd a sostegno del candidato sindaco”. Lo afferma il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini in una intervista al Corriere della Sera. E’ una vittoria di Renzi, dei candidati renziani, contro Bersani? “No, una vittoria del Pd”.

“Voglio ringraziare Morassut e gli altri candidati e sono certo che continueranno a offrire il loro contributo anche alle elezioni di giugno” aggiunge. Un flop il calo dei votanti a Roma? “No, una festa della democrazia. I dati della partecipazione sono buoni in tutte le città e non ci sono state contestazioni. Migliaia di cittadini in carne e ossa hanno scelto i nostri candidati, rispetto ai pochi click con cui i grillini selezionano i loro”. Inoltre “a Napoli chiudiamo a 31 mila, un risultato straordinario. A Trieste siamo a 6.500 contro i 4.000 di cinque anni fa. E il dato di Roma, premesso che il raffronto con le primarie delle ultime comunali è sbagliato, mostra comunque una buona spinta. Cinquantamila persone che vanno a votare e scelgono noi è un investimento da cui bisogna partire”, “per me è un buon risultato, se paragonato con altre forze politiche. Dopodiché a Roma bisogna tenere conto della situazione da cui si è partiti, con la conclusione della precedente amministrazione e la rottura con un pezzo di centrosinistra, che ha scelto di non correre con noi” e “il dato politico è positivo, anche perché questa volta non ci sono state truppe cammellate”. Quanto alla vittoria di Valeria Valente Guerini conclude: “Credo che i napoletani hanno voluto puntare su una candidatura molto innovativa e giovane, che sappia parlare al futuro di Napoli. Sono certo che anche Bassolino darà una mano, come tutti”.