Renzi: problema Ue sono le troppe regole e i pochi ideali

"Con Juncker ci siamo confrontati senza giri di parole"

FEB 29, 2016 -

Roma, 29 feb. (askanews) – L’Italia “rispetta le regole” della Ue ma “il problema dell’Europa oggi è che abbiamo molte regole (che non tutti rispettano) e pochi ideali (che forse non tutti condividono). Questo è il problema”. Lo scrive il premier Matteo Renzi, nella e-news inviata ai suoi sostenitori. “Noi non battiamo i pugni sul tavolo per non rispettare le regole. Noi facciamo proposte concrete perché l’Europa sia più forte e l’Italia più consapevole”, ribadisce il presidente del Consiglio.

Che torna sull’incontro di venerdì scorso con il presidente della Commissione europea Juncker: “E’ stato una buona occasione per confrontarsi sul futuro dell’Europa senza giri di parole. Credo che sia ormai chiaro ai più che la posizione italiana non è tattica, ma strategica. Fuor di politichese: a noi interessa cambiare l’Europa perché pensiamo che il mondo abbia bisogno di un’Europa forte. Non facciamo piccole battaglie di retroguardie in nome della demagogia: diciamo con forza e chiarezza quello che non va, provando a indicare strumenti concreti per cambiare. Ho accolto Juncker con la venticinquesima slide dedicata alle procedure di infrazione scese a un livello mai toccato prima (con Monti 104, con Letta 119, con noi siamo a 83): tutto ciò per dimostrare come l’Italia creda nelle regole e le rispetti”.