Renzi: Italia europeista convinta ma Ue sia più sociale

"Si occupi più di chi non ha lavoro che delle regole delle banche"

FEB 12, 2016 -

Roma, 12 feb. (askanews) – L’Europa “è chiamata ad una grande sfida. Noi siamo europeisti convinti” ma “anche convinti che occorra cambiare direzione nella politica sociale e economica dell’Unione. L’Ue si occupi di più di chi non ha un posto di lavoro e meno delle regole delle banche”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi con Martin Sculz, presidente del Parlamento europeo.

L’Unione europea, ha aggiunto, “deve essere un po più sociale e meno finanziaria”.

“Con Schulz abbiamo avuto un incontro importante sulla situazione dell’Ue e sui grandi temi internazionali. Ci sentiamo in maniera costante”, ha proseguito il premier, pronto a ribadire che “l’Italia non chiede flessibilità all’Unione europea, non chiede qualcosa ma offre di dare una mano”.