Grillo ai parlamentari M5S: libertà di coscienza sul ddl Cirinnà

"Su stepchild adoption nel movimento troppe sensibilità diverse"

FEB 6, 2016 -

Roma, 6 feb. (askanews) – Il Movimento 5 Stelle lascia libertà di coscienza ai suoi parlamentari “sulle votazioni agli emendamenti della legge Cirinnà e alla legge nel suo complesso anche se modificata dagli emendamenti”. Lo annuncia Beppe Grillo dal suo blog a proposito del ddl, all’esame del Senato, sulle unioni civili.

“La prossima settimana – scrive il leader M5S – si voterà al Senato per il ddl Cirinnà sulle unioni civili. Nel disegno di legge è prevista la stepchild adoption, letteralmente ‘adozione del figliastro’, per le coppie omosessuali. Questo è il punto in cui le sensibilità degli elettori, degli iscritti e dei portavoce MoVimento 5 Stelle sono varie per questioni di coscienza. Nella votazione online che si è svolta a ottobre 2014 non era presente alcun accenno alle adozioni e gli iscritti del M5S non hanno potuto dibattere su questo argomento specifico.In seguito alle tante richieste da parte di elettori, iscritti e portavoce M5S su questo tema etico si lascia pertanto libertà di coscienza ai portavoce M5S al Senato sulle votazioni agli emendamenti della legge Cirinnà e alla legge nel suo complesso anche se modificata dagli emendamenti. Non si fa ricorso a un’ulteriore votazione online perchè su un tema etico di questa portata i portavoce M5S al Senato possono comunque, in base ai dettami della loro coscienza, votare in maniera difforme dal gruppo qualunque sia il risultato delle votazioni”.