Meloni incinta replica agli auguri “trans” di Luxuria: commento cretino

"Se mio figlio fosse gay lo amerei lo stesso"

FEB 2, 2016 -

Roma, 2 feb. (askanews) – Botta e risposta tra Vladimir Luxuria e Giorgia Meloni. “Auguri e figli trans!” aveva scritto su twitter Luxuria commentando l’annunciata gravidanza della leader di FdI, che ha ribattuto in un’intervista su Rete4: “Se anche mio figlio fosse gay, trans, bisex, trisex, quadrisex, lo amerei come qualunque madre ama suo figlio, ma continuerei a essere contraria alle adozioni da parte delle coppie omosessuali”.Giorgia Meloni ha definito, quello di Luxuria, il “secondo commento cretino sul mio conto”: il primo, ha spiegato la parlamentare, “lo ha fatto qualche mese fa dicendo “spero che i bambini delle famiglie eterosessuali non vengano abbandonati come ha fatto il padre con la Meloni”. A queste parole, la leader di Fdi ha ribattuto: “Proprio perché so cosa vuol dire crescere senza uno dei genitori, non stabilirei mai per legge che un bambino possa crescere senza uno dei genitori”.Luxuria ha replicato, dai microfoni di Radio Cusano Campus,: “Sono stupita di tutto questo clamore. La mia era solamente una battuta, oserei dire quasi affettuosa, visto che a tutte le mie amiche che mi confidano di essere incinta io, scherzando, rispondo dicendo ‘auguri e figli trans’. Non pensavo che questa battuta potesse essere rivestita di un significato politico. Per una battuta si è scatenato un putiferio, sto ricevendo addirittura minacce di morte, ci sono persone che mi scrivono che sono gelosa perché dal lato B non nascono bambini, e francamente sono davvero meravigliata da questa reazione”.“Evidentemente Giorgia Meloni, che ora si sta facendo il giro delle sette chiese in tv, ha proprio intenzione – secondo Luxuria – di strumentalizzare politicamente la sua gravidanza. Vuole investire e manipolare tutto politicamente. Se tu vai in una manifestazione in cui si dice che devi essere sposato e con i figli e dici che tu da convivente sei incinta, è chiaro che poi qualche battuta te la fanno. Le auguro ovviamente il figlio migliore del mondo, i figli vanno sempre amati. Io non ho nessuna invidia nei confronti delle donne, ho seguito la maternità di mia sorella, è una cosa bellissima. Comunque, se l’è presa così tanto per una battuta, davvero innocua, rettifico e le auguro un figlio italico, guerriero, maschio di stirpe latina. Qui siamo in un mondo triste se non si può più fare nemmeno una battuta. Tutto deve essere strumentalizzato”.Pol/Arc/Int5