Alfano offre intesa a Pd su ddl Cirinnà: ma eliminiamo adozioni

"No equiparazioni con matrimonio. Accordo Dem-M5S? Grave"

FEB 2, 2016 -

Roma, 2 feb. (askanews) – “Ecco il mio patto offerto al Partito democratico. Costruiamo insieme una larga maggioranza parlamentare sulle unioni civili. Come? Eliminando dal testo qualsiasi analogia col matrimonio e la norma sulle stepchild adoption”. E’ la proposta sulle unioni civili lanciata al Pd e al premier Matteo Renzi dal ministro dell’Interno e leader di Ndc Angelino Alfano. In una intervista a Repubblica il titolare del Viminale avverte che un’intesa Pd-M5S “provocherebbe gravi ripercussioni”.

“Noi chiediamo al Pd – aggiunge Alfano – di rimediare al vizio di origine. All’errore che ha generato questo gioco degli specchi per cui sembra che la legge si occupi di adozioni e non di diritti patrimoniali individuali. Se dal testo si elimina il riferimento alle adozioni e le analogie tra diritti e doveri dei coniugi, si possono aprire scenari interessanti. Se il tema delle adozioni passasse contro la volontà della gran parte degli italiani, con una maggioranza di estrema sinistra, cioè Pd più sinistra a Cinque stelle, non farebbe nascere una nuova maggioranza, ma sarebbe certo un fatto grave e traumatico”. Se la legge dovesse passare così com’è senza le modifiche chieste da Ap Alfano spiega che un eventuale referendum “sarebbe sulle adozioni e su ogni eventuale analogia con il matrimonio e sarebbe trionfale”.