Unioni civili, Ap: impossibile mediazione su adozioni

Macigno è sovvertire famiglia naturale

GEN 26, 2016 -

Roma, 26 gen. (askanews) – “Non ci sono mediazioni sull’adozione. O c’è o non c’è il riconoscimento del ‘diritto’ alla genitorialità omosessuale al quale abbiamo sempre contrapposto il diritto primario dei minori a crescere con un padre e una madre”. Lo dichiarano i senatori di Area popolare, Maurizio Sacconi e Nico D’Ascola, in una nota.

“Affido rafforzato, pre-adozione, percorso speciale di adozione in sede giudiziaria sono oltre a tutto modalità asimmetriche rispetto a quelle riconosciute ad una coppia eterosessuale. Ma soprattutto – insistono Sacconi e D’Ascola – il macigno è nel sovvertimento della famiglia naturale, la sola secondo la Carta orientata alla procreazione e all’educazione dei figli. E questo principio non è negoziabile. Per questa ragione i nostri emendamenti agli articoli 3 e 5 sono semplicemente dedicati ad abrogare ogni possibilità di adozione o simil-adozione. Come le nostre proposte per cancellare il simil-matrimonio hanno lo scopo di far venire meno il presupposto giurisprudenziale delle adozioni. Diverso è il caso dell’orfano cui già la vigente legge sulle adozioni garantisce la continuità affettiva”.