Salvini: l’adozione gay non esiste né in cielo né in terra

"Diritti? Parliamone ma senza scardinare la società e famiglia"

GEN 23, 2016 -

Milano, 23 gen. (askanews) – “C’è il diritto di manifestare e rispetto le scelte di tutti, io lavoro su altri temi. L’adozione gay non esiste né in cielo né in terra: per quanto riguarda diritti eventualmente mancanti, parliamone ma senza scardinare quella che è la società e la famiglia. Velocizziamo le adozioni per le migliaia di coppie che sono in attesa da anni, poi la mamma fa la mamma e il papà fa il papà”. E’ quanto ha risposto il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, ai cronisti che gli chiedevano un commento sulla mobilitazione nazionale di oggi “SvegliatItalia” per sostenere l’approvazioni di leggi che riconoscano la “piena dignità e i pieni diritti” alle persone Lgbt.

Nel suo intervento dal palco, Salvini aveva sottolineato “sono e sarò sempre contrario alle adozioni gay perché almeno alla nascita il bambino deve vedere in faccia la mamma e il papà, poi nella vita può succedere di tutto”.

“Sono per la libertà di espressione di tutti, sarò moralmente presente al Family day perché senza una famiglia che metta al mondo dei figli non esiste Italia nei prossimi anni”, ha aggiunto Salvini. “Il matrimonio è quello tra un uomo e una donna e il bimbo ha diritto ad avere una mamma e un papà”, ha sottolineato Salvini, che sulla decisione di Regione Lombardia di aderire ufficialmente con il gonfalone all’iniziativa contro le unioni civili organizzata per il prossimo 30 gennaio a Roma e di scrivere “Family day” con le luci degli uffici sul Pirellone, ha spiegato: “Ho visto spesso le bandiere della pace e gli striscioni più vari ed eventuali, quindi sostenere una battaglia in cui crede la coalizione di governo della Lombardia, insieme con il Veneto e la Liguria che hanno fatto altrettanto, mi sembra una cosa giusta”.