Renzi: Italia riparte, faremo di più per agevolare investimenti

Il premier rinnova impegno: se perdo referendum lascio la politica

GEN 21, 2016 -

Roma, 21 gen. (askanews) – “I fattori esterni paradossalmente non ci aiutano: instabilità, il crollo del prezzo del petrolio diventa un’insidia geopolitica, l’inflazione non riparte. Ma l’Italia sta finalmente ripartendo, lo vediamo dall’immobiliare ai consumi”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervistato dal Sole 24 Ore.

Secondo Renzi “i dati sugli investimenti esteri non sono mai stati così buoni. Aggiungo che non è solo merito delle riforme: la situazione di instabilità che hanno altre regioni del mondo, e persino qualche Paese nostro amico europeo, rendono l’Italia una delle realtà più interessanti. Ma dobbiamo fare ancora di più nell’agevolare l’investimento. La riduzione dei tempi sulle pratiche amministrative votata ieri dal Consiglio dei Ministri va in questa direzione”.

“Se perdo il referendum, lascio la politica”, ha ribadito il premier. “Non sono come gli altri. Non resto al potere se non posso cambiare le cose. Se vinciamo, invece, concluderemo la legislatura regolarmente: finalmente in Italia si rispetteranno le scadenze elettorali senza la brutta prassi delle elezioni anticipate. Ma per il referendum andremo casa per casa: la scelta – ha concluso – è tra l’Italia che dice sempre no e non vuole mai cambiare e chi invece ci prova con coraggio e determinazione”.