Di Maio: d’ora in poi chiederemo a Antimafia parere su candidati

"Gela? Era già un'anatra zoppa"

GEN 13, 2016 -

Roma, 13 gen. (askanews) – “Nelle grandi città ci presenteremocon un metodo perfezionato. Chiederemo alla Direzioneinvestigativa antimafia un parere informale sui nomi.Ricordiamoci però che su migliaia di liste certificate questo èil primo caso”. Lo annuncia in una intervista alla Stampa il vice presidente della Camera ed esponente del Movimento cinque stelle Luigi Di Maio dopo il caso Quarto.

“Gela – continua – era già un’anatra zoppa, su Quarto il segnalepiù importante è che chiediamo le dimissioni al sindaco per dareun segnale alle mafie ed è una cosa che d’ora in poi ci tutelerànei comuni che amministriamo e che amministreremo”.