Roma, 5 gen. (askanews) – Il leader leghista Matteo Salvini attacca Ilaria Cucchi, intervistato dalla “Zanzara” su Radio 24 paragona il post pubblicato dalla sorella del ragazzo morto al documento degli intellettuali contro il commissario Calabresi: “Capisco il dolore di una sorella che ha perso il fratello, ma mi fa schifo. E’ un post che mi fa schifo. Mi ricorda tanto il documento contro il commissario Calabresi”.
“La sorella di Cucchi – dice Salvini – si deve vergognare. La storia dovrebbe insegnare. Qualcuno nel passato fece un documento pubblico, erano intellettuali sdegnati contro un commissario di polizia che poi fu assassinato. I carabinieri possono tranquillamente mettere una foto in costume da bagno sulla pagina di Facebook. O un carabiniere non può andare al mare? E’ assolutamente vergognoso. I legali fanno bene a querelare la signora e lei dovrebbe chiedere scusa”.
Ma ci sono carabinbieri accusati di aver picchiato Stefano Cucchi, dicono i conduttori: “Io sto sempre e comunque con polizia e carabinieri. Se l’un per cento sbaglia deve pagare, anche il doppio. Però mi sembra difficile pensare che ci siano poliziotti o carabinieri che hanno pestato per il gusto di farlo”.