Renzi: impronte digitali? E’ una discussione surreale

"Da Ue 1% ricollocamenti, da Italia 90% impegni mantenuti"

DIC 17, 2015 -

Roma, 17 dic. (askanews) – “Credo che la discussione sulle impronte digitali sia surreale”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi, parlando con i giornalisti a Bruxelles. Quanto all’Ue, Renzi ha sottolineato che “è importante che l’Europa si dia una strategia per i prossimi anni, non possiamo andare avanti con il day-by-day, con il giorno dopo giorno”.

La ricollocazione dei migranti, ha aggiunto, poco prima dell’inizio del Consiglio Ue, rappresenta “meno dell’1% delle promesse” fatte a Italia e Grecia, mentre il nostro Paese ha raggiunto “oltre il 90%” degli impegni presi. Per Renzi, dunque, “la polemica ha poco senso di esistere”.

“L’Italia ha fatto molto, siamo contenti che l’Ue abbia fatto passi avanti, ancora un po’ timidi”, ha sottolineato Renzi.