Renzi: il nemico è pericoloso, cyber security e regole stringenti

Vogliono distruggerci. L'Italia deve stare in prima linea con il senso forte di ciò che è: più cultura e più teatri

NOV 28, 2015 -

Firenze, 28 nov. (askanews) – “Il nemico è molto pericoloso, nessuno può sottovalutarlo, tutti insieme stiamo cercando di avere regole più stringenti, ecco perchè puntiamo anche sulla cyber security. Ma accanto a questo c’è bisogno di una reazione delle nostre comunità, non siamo uomini e donne chiusi dentro muri ma delle comunità”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi, parlando al teatro della Pergola a Firenze in occasione di una iniziativa per la Festa della Toscana. “Oggi – ha sottolineato il premier- dobbiamo essere in prima linea portando il senso profondo di ciò che l’Italia è”.

“Vogliono distruggerci. E se non ci riescono – ha denunciato ancora Renzi- vogliono farci vivere nella paura: la risposta deve essere una, dobbiamo investire su ciò che abbiamo di più bello e profondo, non dobbiamo rassegnarci a vivere nella paura”. Per questo, “soprattutto in questo momento storico dell’Italia e del mondo vogliamo più cultura e più teatri”.

“I terroristi – ha proseguito il premier parlando a studentio nella sua Firenze- vogliono disintegrare il nostro modo di vivere, noi dobbiamo rispondere con più cultura e più teatri: non ci rassegniamo a vivere nella paura. Diamo un messaggio forte di speranza, non significa non avere preoccupazione, nessun paese è sicuro al mondo” ma “noi abbiamo molto bisogno di bellezza, di cultura, di teatri nel mondo oggi”.

“Noi – ha concluso Renzi- abbiamo bisogno in questo momento storico dell’Italia e del mondo di ricordarci chi siamo: Pietro Leopoldo è quello che abolisce la pena di morte e la tortura negli interrogatori”, ha detto Renzi aggiungendo che “abbiamo bisogno che l’Italia torni ad essere l’Italia”.