Salvini: in nome di Islam fanatico milioni pronti ad uccidere

"Noi alleati di chi compra petrolio dai tagliagole dell'Isis"

NOV 26, 2015 -

Milano, 26 nov. (askanews) – “Non penso che nel nome di nessun Dio, interpretato in maniera giusta, si possa tagliare la gola al prossimo. Ma sicuramente nel nome dell’Islam fanatico e letterale ci sono alcuni milioni di persone pronte a uccidere”. Lo ha detto il segretario federale della Lega nord Matteo Salvini ad Omnibus, su La7, replicando così alla domanda se siamo in una guerra di religione o di interessi.

“L’interesse economico – ha aggiunto Salvini – sicuramente è importante. Ci sono alcuni Paesi, come l’Arabia Saudita e il Qatar, che ormai a detta dei servizi segreti di mezzo mondo finanziano il terrorismo. Io mi trovo in un luogo, Strasburgo, dove purtroppo il nemico continua ad essere la Russia, mentre gli alleati continuano ad essere la Turchia, l’Arabia Saudita e i Paesi del Golfo che comprano il petrolio dai tagliagole dell’Isis. La guerra – ha aggiunto – si vince in tanti i modi: togliendogli i soldi, ma facendo anche i controlli su chi entra ed esce in questa Europa. Ma né Renzi, né Mattarella – ha concluso – né la stragrande maggioranza dei parlamentari europei ci ha capito qualcosa”.