Sinistra Italiana, Prc e Ingroia in piazza a Roma con Landini

Forze a sinistra del Pd sfilano con Fiom per pace e contro Renzi

NOV 20, 2015 -

Roma, 20 nov. (askanews) – Numerose le adesioni fra le forze politiche a sinistra del Pd alla manifestazione Fiom da piazza Esedra a piazza del Popolo di domani a Roma, conclusa dal comizio del segretario Maurizio Landini. Sarà nutrita la delegazione parlamentare di Sinistra Italiana, rappresentata fra gli altri da Arturo Scotto, Stefano Fassina, Nicola Fratoianni, Alfredo D’Attorre, Giorgio Airaudo, Monica Gregori, Filiberto Zaratti, Giovanni Barozzino, Massimo Cervellini.

“Dire no alla paura scatenata dal terrore del fanatismo, contrastare la rassegnazione di fronte allo smantellamento del welfare e del sistema dei diritti sociali dei lavoratori e dei precari. Sta qui – afferma Nicola Fratoianni – il senso della nostra presenza sabato a Roma. C’e’ un’Italia che pensa che il lavoro e i suoi diritti non siano una gentile concessione, c’e’ un Paese che pensa che siano necessarie risposte ben diverse da quelle date finora contra la crisi economica e sociale che ha schiantato milioni di persone. C’e’ un’Italia che pensa che sia ora di dare risposte efficaci al terrorismo internazionale senza limitare le liberta’ fondamentali, senza perdere la bussola dell’umanita’, della solidarieta’ e della pace”.

“Saremo in piazza insieme alla Fiom – fa eco per parte sua il segretario del Prc Paolo Ferrero – per protestare contro le politiche di destra del governo Renzi, che sta facendo peggio di Monti e Berlusconi su tutti i fronti. Invece che tassare i ricchi e la finanza per creare posti di lavoro, demolisce i servizi e il welfare e precarizza quel che resta dell’occupazione. Scenderemo anche in piazza contro la guerra e il terrorismo – due facce della stessa medaglia – convinti che serva la più larga mobilitazione popolare per riaffermare l’umanità, la giustizia e la democrazia come valori fondanti della società in cui vogliamo vivere”.

“Condividiamo punto per punto – ha aderito all’iniziativa Fiom il presidente di Azione Civile Antonio Igroia- la piattaforma della manifestazione – si legge nel documento di adesione pubblicato sul sito del movimento – ma soprattutto condividiamo l’analisi sociale complessiva della Fiom e la consapevolezza che la qualità della vita dei cittadini può migliorare solo se contemporaneamente si lavora e si lotta per il recupero dei diritti nel mondo della scuola, della sanità, del lavoro, dei diritti civili, se si riescono ad affermare i principi contenuti nella Costituzione, a partire dal ripudio di qualsiasi intervento armato, se si impongono nuove politiche fiscali nella direzione di un’accentuazione della progressività delle imposte, se si lavora, finalmente, per una efficace legge anticorruzione per sconfiggere la nuova mafia dei colletti bianchi. Ma soprattutto se si superano le politiche economiche del governo che anche nell’ultima legge di stabilità, con l’ennesimo taglio alla sanità e al welfare e ulteriori privatizzazioni, seguono la stessa direzione della buona (pessima) scuola, del jobs act, dello sblocca Italia”. Per questo, conclude il documento del coordinamento nazionale del movimento, “essere in piazza domani è un dovere per tutti i cittadini che si sentono contrari alle politiche economiche e sociali di questo governo”.