Mattarella: Valeria uccisa dall’odio contro la nostra civiltà

"Con Paesi amici risponderemo con intransigenza a sfida di morte"

NOV 15, 2015 -

Roma, 15 nov. (askanews) – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio ai genitori di Valeria Solesin, vittima dell’attacco terroristico a Parigi. “Carissimi genitori di Valeria, Vi scrivo per farvi giungere il cordoglio e la solidarietà, miei personali e dell’Italia intera, sapendo che nulla potrà lenire il vostro grandissimo e composto dolore”.

“Valeria – ha osservato il capo dello Stato – era figlia d’Italia e figlia d’Europa. E’ stata uccisa da mano barbara, fomentata dal fanatismo e dall’odio contro la nostra civiltà, i suoi valori di democrazia, di libertà e di convivenza. Valeria è stata uccisa, insieme a tanti altri giovani, perché rappresentava il futuro dell’Europa, il nostro futuro”.

“Insieme a tanti Paesi amici – ha sottolineato ancora Mattarella – risponderemo con intransigenza a questa micidiale sfida di morte e di sopraffazione. Come accadde durante gli anni del terrorismo interno, lo faremo senza mai far venire meno le ragioni del diritto e della giustizia, che fondano la nostra civiltà, ma con determinazione. Li dobbiamo a Valeria, lo dobbiamo a tutte le vittime, lo dobbiamo a voi carissimi genitori. Vi sono particolarmente vicino e partecipo con profonda commozione alla vostra sofferenza”.