Grillo: Fassino nostro amuleto, porta sfiga tremenda al Pd

"Le sue profezie su M5S ci fanno vincere"

NOV 15, 2015 -

Roma, 15 nov. (askanews) – Beppe Grillo prende di mira il sindaco di Torino, Piero Fassino, sovente polemicamente impegnato contro il Movimento 5 stelle. “Grazie Fassino, sei meglio di un amuleto, di una benedizione divina, della manna dal cielo. Nel 2009 – ricorda Grillo in un post sul suo blog intitolato proprio Grazie Fassino – ci spronasti a entrare in politica. A Repubblica Tv a una domanda di Giannini rispondesti: ‘Se Grillo vuol fare politica, metta in piedi un’organizzazione, si presenti alle elezioni vediamo quanti voti prende. Perché non lo fa?’. Detto fatto, il Movimento 5 stelle fu creato pochi mesi dopo e nel 2013 alle elezioni politiche prese più voti del Pd”.

“Gli anni passarono – continua il leader M5S – e Fassino ci ricascò, immemore della sfiga tremenda che portava al suo partito. In consiglio comunale a Torino, di cui è sindaco rispose piccato alla consigliera del M5S Chiara Appendino ‘Un giorno lei si segga su questa sedia e vediamo se poi sarà capace di fare tutto quello che mi ha spiegato di poter fare. E comunque lo decideranno gli elettori’. I consiglieri del Pd presenti si toccarono le balle”.

“Chiara Appendino – dice ancora Grillo – si presenterà alle elezioni amministrative a Torino nel 2016 per il Movimento 5 stelle come candidata sindaco. Quale miglior viatico poteva ricevere Chiara? Fassino è il nostro portafortuna. Dovremmo usarlo come un amuleto, come un cornetto napoletano da tenere in tasca. Il giorno che dirà ‘Andate voi al Governo e vediamo cosa siete capaci di fare al posto nostro’ il M5S stravincerà le elezioni”, conclude.