M5s prepara sfiducia a De Luca: Renzi gli tolga l’appoggio Pd

Iniziativa congiunta parlamentari nazionali e campani grillini: silenzio Premier sconcertante

NOV 13, 2015 -

Roma, 13 nov. (askanews) – Sulla vicenda “allarmante e torbida” del Governatore della Campania Vincenzo De Luca “il premier-segretario del Pd Matteo Renzi parli e si prenda le proprie responsabilità. Faccia dimettere la maggioranza del Pd in regione Campania, faccia dimettere De Luca e si vada verso un commissario”. Lo ha detto Roberto Fico, M5S, presidente Vigilanza Rai in una conferenza stampa alla Camera.

Nel corso dell’incontro con i giornalisti Valeria Ciarambino, capogruppo M5S in regione, ha riferito come il suo gruppo – composto da sette consiglieri – abbia predisposto una mozione di sfiducia nei confronti del presidente della regione “perchè venuta meno la mera fiducia istituzionale. De Luca ha sporcato le istituzioni – ha aggiunto Ciarambino – raccontando menzogne sul suo capo segreteria e sul fatto che non sapesse nulla dell’inchiesta (con perquisizioni, indagini) che investiva il suo ufficio”.

La capogruppo ha aggiunto che per presentare formalmente la mozione “bastano solo altre quattro firme” e potrebbero essere quelle di Forza Italia anche se, ha detto ancora, “sembra che si pensi di più agli scheletri che si hanno nell’armadio, al rimanere in carica per 20-30 anni più che agli interessi dei cittadini” Fico ha definito “sconcertante il silenzio di Renzi” sulla questione, “ha perso la facoltà di twittare” con “un Pd devastato da indagini”. Un Pd, ha detto Fico, che funge da “tappo allo sviluppo sociale e economico del Paese”.

Ma l’atto di responsabilità che “chiediamo a Renzi – ha aggiunto – non arriverà mai” e “questo modo di operare porta nel pantano il Paese”. Di fronte a tutto ciò, ha rilevato Fico, “il fatto che Renzi sia segretario del Pd e presidente del Consiglio è una grossa anomalia”. E comunque, ha concluso, “davanti ad una regione con problemi enormi dobbiamo pensare ai guai di De Luca?”.