Renzi: non sono preoccupato su ok Ue a clausola investimenti

"Italia rispetta le regole, non ci sono problemi con Commissione"

NOV 12, 2015 -

Malta, 12 nov. (askanews) – Il premier Matteo Renzi assicura di “non essere preoccupato” dei rumors che parlano di una bocciatura della Ue rispetto alla richiesta italiana di usufruire della clausola investimenti per aumentare il proprio deficit.

“Abbiamo chiesto clausole che non ci siamo inventanti noi, siamo perfettamente nelle regole stabilite dalla Ue: clausola riforme, clausola investimenti, e vedremo se sarà accordata o meno la clausola per gli eventi eccezionali sui migranti”, ha spiegato Renzi, a margine del vertice Ue-Africa a Malta sull’immigrazione. E ha aggiunto: “Non vedo particolari problemi con la Commissione, ci sono singole valutazioni su singoli punti che verranno affrontate in queste ore come accade per tutti i Paese, ma la sintesi è che questa legge di Stablità va bene, abbassa le tasse, dà un segnale vero sui temi della solidarietà e un segnale di ripartenza sull’economia”.

Il premier ha poi rivendicato: “Noi siamo tra i Paesi che rispettano le regole europee, anche quando non siamo daccordo”. E dunque “indipendentemente dai dettagli di cui si discute anche in Italia in Parlamento, la Stabilità restituisce una prospettiva per il futuro: continuiamo a restituire fiducia ai cittadini, tutto il resto appartiene alla discussione molto tecnica ma che non cambia la sostanza, e cuoè che l’Italia è ripartita, grazie soprattutto agli italiani e quando gli italiani mettono in campo quello che sanno fare, non ce n’è più per nessuno”, ha concluso Renzi.