Mattarella: approfondire dialogo tra fedi e culture diverse

Guardare ai grandi flussi di migranti e profughi

NOV 10, 2015 -

Roma, 10 nov. (askanews) – L’identità nazionale è una cosa e la convivenza con razze, persone di religioni diverse è un’altra. Su questo, alla luce dei grandi flussi di profughi e migranti verso l’Unione europea, occorre “una riflessione meditata e profonda”, che consideri irrinunciabile il “dialogo tra fedi e culture diverse”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo, nella notte italiana, a Jakarta al ‘Primo dialogo bilaterale tra Indonesia e Italia’.

“Oggi, l’evoluzione del contesto regionale, in particolare nell’area del Mediterraneo – ha sottolineato – si riverbera sulla società italiana, rendendo essenziale una riflessione meditata e profonda sul rapporto tra identità nazionale e modelli di convivenza. I grandi flussi di profughi e migranti interpellano da vicino, infatti, l’Italia e l’intera Unione Europea”.

Per Mattarella “si impone, quindi, in questo quadro, un necessario e sereno approfondimento, che tenga conto anche dei temi del dialogo tra fedi e culture diverse”.