Milano , 24 ott. (askanews) – Ingiuste e sbagliate. Così il vice segretario nazionale del Pd, Lorenzo Guerini, a Milano per la festa dell’Idv ha definito le critiche espresse durante il congresso dell’Anm a Bari, dal presidente dell’Associazione Rodolfo Sabelli. “Le critiche sono ingiuste e anche sbagliate” ha detto aggiungendo: “Accetto le critiche di tutti”, ma “alcuni toni sono dannosi”. “Non replico alle parole della Anm, che comunque vanno messe nel contesto. Ma posso dire che in un anno e mezzo di governo, noi sul piano della corruzione dal punto di vista normativo abbiamo fatto molto. Certo non basta intervenire sul piano strettamente normativo, ma intervenire anche su cause più larghe”. Uno dei temi, per esempio, “è la qualità della pubblica amministrazione”.
Sul tema della corruzione, comunque Guerini ricorda che il governo “ha assunto in questi anni con impegno e determinazione, dalle scelte come quelle sull’Anac, dell’incarico a Cantone, alle scelte normative sul piano della prevenzione e anche dell’inasprimento delle pene, quelle minime di oggi sono più alte di tre anni fa. Siamo nella direzione giusta dopodiché è evidente che non basta lavorare solo sugli aspetti normativi, c’è anche un’attenzione che deve essere rivolta sia dalla politica che dalla società sulle questioni dell’etica dell’azione pubblica e credo che su questo dobbiamo molto lavorare”.
“Non è il momento di costruire polemiche – ha concluso il vice segretario del Pd – ma di dialogare e confrontarci. Penso che le istituzioni debbano caratterizzare il loro rapporto sulla capacità del confronto e dialogo e non sulla contrapposizione”.