M5s: Renzi vuole ok Camera a riforme ora, Boldrini lo fermi

No a calendarizzazione a ottobre, non sarebbe giustificabile

OTT 15, 2015 -

Roma, 15 ott. (askanews) – Il MoVimento Cinque Stelle invita la presidente della Camera Laura Boldrini a impedire che la riforma costituzionale approvata dal Senato due giorni fa venga messa in calendario a Montecitorio già a ottobre e comunque entro l’anno come i grillini denunciano aver proposto il Governo Renzi.

“Il Governo, in preda a delirio di onnipotenza – ha reso noto il capogruppo M5s alla Camera Giorgio Sorial- vuole licenziare la pratica delle riforme come fosse una legge Boccadutri qualunque. Oggi si presenteranno in capigruppo alla Camera per imporre la calendarizzazione delle riforma costituzionale già entro ottobre in modo da chiuderla, con tempi contingentati, in pochi giorni. Per questo oggi chiediamo che la presidente della Camera assolva al suo ruolo di garanzia e consenta una trattazione serena e seria, come si addice a una riforma costituzionale. Chiediamo che la Presidente Boldrini si assuma le responsabilità che il suo ruolo le attribuisce”.

“La presidente Boldrini, infatti ha fra le sue prerogative quella di poter disporre la calendarizzazione delle riforme per il prossimo trimestre, visto che da qui alla fine dell’anno ci sarà da trattare un argomento delicato come la legge di stabilità, oltre a leggi ordinarie, mozioni e diversi provvedimenti attesi da tempo. Ci chiediamo, poi, perché la stessa solerzia non si applichi, ad esempio, alla legge sul conflitto d’interessi, che il Paese attende da sempre. Ci aspettiamo – ha concluso il capogruppo M5s – che almeno per una volta la presidente Boldrini si faccia garante dei veri interessi del Paese e di una discussione che non può essere affrontata come fosse un decreto legge”.