Verdini: senza di noi non c’è maggioranza ma non entriamo nel Pd

Il senatore parla a Sky e canta: "Maggioranza è come il vento"

OTT 4, 2015 -

Roma, 4 ott. (askanews) – Il gruppo Ala non ha nessuna intenzione di entrare nel Pd ma è fondamentale per le riforme perchè altrimenti “al Senato non c’è una maggioranza”. Lo ha detto Denis Verdini, il fondatore di Alleanza liberal-popolare, che è stato intervistato oggi da Maria Latella su SkyTg24. Verdini ha parlato a tutto campo ed è stato protagonista di un siparietto, accennando una canzone con le parole: “La maggioranza sai è come il vento, che rischia di finire in Migliavacca, quando Gotor si sveglia e poi si inca..a”

“Il mostro di Lochness non esiste, quindi neppure il mostro Verdini, c’è Verdini”, ha detto, rivendicando la centralità del suo gruppo. “Ricordo che al Senato non c’è una maggioranza”, ha affermato, “rassicurando” però i democratici sull’ipotesi di un ingresso stabile nel Pd: il Partito democratico “stia tranquillo, non vogliamo entrare. Non abbiamo nulla a che fare con loro”.

E sull’esecutivo ha detto: “Adesso c’è una situazione nuova con Renzi, che non ha un atteggiamento becero, a volte è anche liberista, forse è solo un po’ in ritardo nelle riforme”. Giustizia e fisco, per l’ex coordinatore di Forza Italia, sono gli altri temi su cui il governo Renzi dovrà intervenire e su cui il nuovo gruppo è pronto a dare fiducia e sostegno.

Verdini ha anche parlato del caso di Lucio Barani, capogruppo Ala al Senato, accusato di aver fatto un gesto osceno in aula alla collega del Movimento 5 stelle Barbara Lezzi: “Il livello di discussione che avviene in Senato assomiglia a delle gazzarre”, ma se “Barani avesse fatto davvero quel gesto, ha sbagliato. Barani è una persona perbene, c’è un giurì, se ha fatto quel gesto prenderà lui le sue decisioni”.