Renzi all’Onu: sconfiggeremo Isis, Italia sostiene piano Obama

"Serve strategia, non concentriamoci solo su ultima breaking news"

SET 29, 2015 -

Roma, 29 set. (askanews) – “Vorrei offrire a Obama il sostegno dell’Italia ad un meccanismo anti terrorismo. Siamo sicuri che prevarremo e sconfiggeremo l’Isis e i suoi progetti”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi, intervenendo al forum sulla lotta al terrorismo, presieduto da Barack Obama, alle Nazioni Unite.

“L’iniziativa di oggi di Obama – ha aggiunto Renzi – ci aiuta a non concentrarci solo sull’ultima breaking news ma ad avere una strategia”.

“L’Italia insieme agli Stati Uniti d’America e all’Arabia Saudita – ha sottolineato Renzi – sta lottando contro il finanziamemto dell’Isis. E’ importante sottolineare le iniziative prese per limitare le donazioni finanziarie e le limitazioni per i foreign fighters. Chiediamo di concentrarsi sulle donazioni esterne – ha aggiunto il premier – per scongiurare l’abuso delle Ong: alcune reti sono state scoperte tracciando i movimenti di denaro e questo è molto importante”.

Il premier ha poi messo in evidenza quattro aspetti della lotta all’Isis: “La cultura: gli attentati avvengono in musei, scuole, università, e la cultura è la nostra identità. L’Italia può essere guida anche in questo campo di discussione. La religione: pensiamo che il Medio Oriente oggi è un mosaico per le religioni e le culture. Dobbiamo difendere la terra dove molte religioni nacquero in passato”. Renzi ha poi insistito sul fatto che “per noi italiani la priorità è la situazione in Libia, ma anche nell’Africa subsahariana”.

Ultimo aspetto, i social network: “Sono d’accordo con Obama, sono luoghi di libertà e un’incredibile opportunità. Ovviamente tutti si preoccupano anche dei rischi dei social network come modo di reclutare nuovi terroristi soprattutto in Europa, dove jihadisti autoaddestrati decidono di fare attentati proprio con questo approccio. Credo sia interessante la tua iniziativa perchè il rischio, nella stagione dei social network e delle reti all news, è di ridurre la nostra visione solo all’ultima notizia e all’ultimo lancio di agenzia, approcciando questo tema non in modo globale e onnicomprensivo. L’iniziativa di oggi – ha concluso Renzi – ci aiuta a non concentrarci solo sulla breaking news ma ad avere una strategia”.