Riforme, ecco l’emendamento che ha ricompattato il Pd

All'articolo 2 del Ddl Boschi si stabilisce elettività senatori

SET 23, 2015 -

Roma, 23 set. (askanews) – Ecco l’emendamento che ha riappacificato maggioranza e minoranza Pd. Si tratta di una modifica al comma 5 dell’articolo 57 della Costituzione che viene introdotto nell’articolo 2 del Ddl Boschi e fissa in Costituzione il principio che i senatori verrano eletti.

L’emendamento aggiunge alla frase “la durata del mandato dei senatori coincide con quella degli organi delle istituzioni territoriali dai quali sono stati eletti” questo periodo: “In conformità alle scelte espresse dagli elettori per i candidati consiglieri in occasione del rinnovo dei medesimi organi, secondo le modalità stabilite dalla legge”.

Nello stesso articolo al comma successivo infatti si stabilisce che ci dovrà essere una legge “approvata da entrambe le Camere per regolare le modalità di attribuzione dei seggi e di elezione dei membri del Senato della Repubblica tra i consiglieri e i sindaci, nonché quelle per la loro sostituzione, in caso di cessazione dalla carica elettiva regionale o locale. I seggi sono attribuiti in ragione dei voti espressi e della composizione di ciascun Consiglio”.