Renzi: l’Europa è a un bivio, superare il Trattato di Dublino

Non può voltare le spalle ai migranti o le sue ragioni spariranno

SET 11, 2015 -

Roma, 11 set. (askanews) – “Occorre superare la logica dell’egoismo nazionale. E dunque superare Dublino”. Lo scrive il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in una lettera a Repubblica sul tema dei rifugiati. “Giusto – prosegue – che gli hotspot siano gestiti a livello europeo, ma ciò sarà possibile solo se ogni Paese accoglierà un certo numero di ospiti (quote) e i rimpatri per chi non ha diritto di asilo verranno organizzati dall’Unione Europea, e non dai singoli Stati”.

Secondo Renzi, “l’Europa è ad un bivio, e non lo dicono solo i giornali o la politica, è sotto gli occhi di ognuno di noi ogni giorno. O ritrova le ragioni, ideali, del proprio stare insieme. Oppure diventa un noioso condominio di regole astratte e sterili. Regole quasi sempre economiche, e per di più molto spesso sbagliate”.

“L’Europa – sottolinea il capo del governo – deve scegliere se continuare a voltare le spalle alla realtà o affrontarla. Con tutte le sue complessità. Con schiena dritta e sguardo visionario. Con coraggio e intelligenza, Direttore, come chiede lei e i suoi colleghi europei. Dopo mesi in cui noi italiani ci siamo sentiti soli a fronteggiare l’emergenza, non solo in mare, ma anche soprattutto ai tavoli di Bruxelles, oggi tutto sembra cambiato”.

“L’Europa – ha osservato Renzi – si è concentrata negli ultimi anni molto sull’allargamento a Est, ottenendo risultati altalenanti. Personalmente credo che oggi sia un dovere morale proseguire nell’allargamento, cominciando con Serbia e Albania. Ma è anche arrivato il momento per l’Europa di fare un focus sul Mediterraneo, utilizzando tutti gli strumenti a sua disposizione (cooperazione internazionale, aiuti allo sviluppo, moral suasion) a cominciare dal prossimo summit a Malta dell’11 e 12 novembre fra i paesi dell’Unione e africani”.