Pinotti: l’accordo di Schengen deve reggere, no passi indietro

Gestione immigrazione prova di ciò che può essere l'Ue del futuro

SET 3, 2015 -

Rho, 3 set. (askanews) – Per il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, l’accordo di Schengen sulla libera circolazione delle persone in Europa “deve reggere perché tornare indietro, costruire muri e fili spinati, ci riporta ad anni che l’Europa aveva dimenticato e che non possiamo in nessun modo revocare nel rapporto con qualsiasi essere umano”. Lo ha detto a Expo 2015, a margine della giornata nazionale dedicata alla Somalia.

Quello dell’immigrazione è “un tema epocale che sta interessando tutti gli Stati europei. La capacità di gestirlo, in modo responsabile e solidale insieme, è una cartina al tornasole di quello che può essere l’Europa del futuro”, ha ribadito Pinotti.

Quanto alla foto del bambino siriano morto affogato e trovato su una spiaggia della Turchia, per Pinotti “è un dolore indicibile ed è il contrario di quello che vogliamo costruire qui, cioè speranza e futuro per tutti”.