Roma, 19 ago. (askanews) – “Al mio amico Salvini dico: con i tempi che corrono nessuno può permettersi di ballare da solo. Partiamo subito con un cantiere per i programmi, le idee e le regole del centrodestra. Con un obiettivo chiaro:primarie di coalizione per scegliere i candidati delle prossime amministrative”. Lo dice Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera, in una intervista a “Il Giornale” in cui parla dei rapporti con gli altri partiti del centrodestra, a partire dalla Lega Nord.
“Le ultime amministrative – afferma Brunetta – hanno dimostrato che soltanto uniti si vince. Io sono un fautore dell’unità del centrodestra e voglio dire con chiarezza che per me non sono possibili altre avventure politiche. Detto questo se Salvini si ostina a ballare da solo rischia l’eterogenesi dei fini” con il risultato di “far vincere Renzi politicamente e culturalmente. Non è pensabile che l’unica cifra stilistica del centrodestra possa essere quella lepenista”. Brunetta conferma anche il giudizio contrario sulla “serrata” annunciata per novembre da Salvini contro Renzi: “Io – dice – sono il massimo esponente dell’antirenzismo militante, ma la serrata di novembre proposta da Salvini rischia di tramutarsi in un boomerang. La considero una scelta miope. Servono più tonalità per convincere il ceto medio perché le elezioni si vincono al centro e non con l’estremismo”.
Per riuscire a unire il centrodestra, conclude Brunetta, bisogna “partire dai contenuti. Quindi critica all’Ue, introduzione della flat-tax e un nuovo modello di contrasto dell’immigrazione irregolare. E poi io sono favorevole a primarie di coalizione per individuare il candidato con maggiori possibilità di vittoria”.