Mattarella: strage S. Anna Stazzema frutto di ideologia di morte

Il messaggio del presidente nell'anniversario dell'eccidio

AGO 12, 2015 -

Roma, 12 ago. (askanews) – La strage di Sant’Anna di Stazzema non fu una “barbara eccezione” ma il “frutto di una ideologia di dominio e di morte”. Lo scrive il capo dello Stato Sergio Mattarella in un messaggio inviato al sindaco di Stazzema nell’anniversario dell’eccidio: “Sono trascorsi settantuno anni dalla disumana strage nazifascista di Sant’Anna di Stazzema in cui furono trucidate tante persone inermi, in gran parte anziani, donne e bambini. Le rappresaglie contro i civili in Italia non furono una barbara eccezione, ma il frutto di una ideologia di dominio e di morte, lucida nei suoi propositi, esecrabile nei suoi obiettivi”.

“E’ lodevole – aggiunge Mattarella – l’impegno con cui la vostra comunità mantiene vivo il ricordo dei martiri di Sant’Anna. E’ un’eredità preziosa per i giovani, che imparano ad apprezzare le conquiste di pace, democrazia e libertà, ottenute con tanto sangue e tante sofferenze”.

“Quest’anno il ricordo della strage è reso particolarmente significativo dall’inaugurazione della nuova sistemazione dei luoghi simbolo dell’eccidio; sistemazione avvenuta con il contributo del land tedesco del Baden-Württemberg. E’ un evento di grande significato perché collega la memoria degli orrori della guerra con lo spirito di pace, di concordia e di amicizia raggiunto tra Italia e Germania, protagoniste dalla metà del secolo scorso della propria rinascita democratica e della costruzione europea”.