Casson: listini per Senato? Già bocciati. A settembre confronto

Esponente minoranza Pd: punto fermo resta eleggibilità senatori

AGO 9, 2015 -

Roma, 9 ago. (askanews) – L’ipotesi di eleggere in listini ad hoc i consiglieri regionali che dovranno poi sedere in Senato “è stata già bocciata e sarebbe difficile quindi recuperarla”. In ogni caso, visto che “la materia costituzionale è delicata e complicata”, “lasciamo passare questi giorni caldi e da settembre, alla ripresa, ragioniamo sulle varie proposte” in campo. Con un principio da cui non si torna indietro: “Per noi il Senato deve essere elettivo”. Lo ha detto il senatore della minoranza Pd Felice Casson, che ha invitato ad una pausa di riflessione sulle riforme costituzionali.

“La questione fondamentale – ha tenuto a precisare Casson – è vedere il testo. La materia costituzionale è delicata e complicata, cambiando una o due parole cambia il senso della norma e dell’istituto in questione. Dagli schieramenti sono arrivate proposte diversificate: alla ripresa dei lavori le confronteremo, ragioneremo in maniera non pregiudiziale, cercando le soluzioni migliori. Per noi il Senato deve essere elettivo, questo resta un punto fermo”.