La Lega presenta 510mila emendamenti alle riforme: resistenza

Calderoli: serve muro per fermare progetto di uomo solo al comando

AGO 5, 2015 -

Roma, 5 ago. (askanews) – “Estate 2015 caldo da record, in commissione farà ancora più caldo”. Roberto Calderoli si è presentato al Senato con questo slogan stampato sulla maglietta e decine di scatoloni ‘simbolici’ per annunciare la presentazione di 510mila emendamenti alle riforme costituzionali. “Sarà necessaria una resistenza vecchio tipo” contro il progetto del governo che punta a introdurre “una monarchia, un uomo solo al comando”.

Il senatore della Lega batte così il record che lui stesso aveva ottenuto con la presentazione di 47mila emendamenti su un altro provvedimento. “Li presenteremo per la prima volta per via informatica, senza spesa nè danno per l’ambiente”, ha chiarito mostrando i 13 cd in cui sono realmente contenute le proposte di modifica. “Si vis pace para bellum – dice – mi auguro che questo muro possa essere spazzato via se il governo ci da un’apertura io sono disposto a ritirarli immediatamente e a lasciarne solo 4 sull’elettività del Senato, le funzioni, sulle competenze legislative delle Regioni e sulla loro autonomia finanziaria”.

Calderoli è anche convinto che non ci sia alcun ostacolo a modificare l’articolo 2 e comunque l’elettività del Senato si può introdurre anche attraverso la correzione dell’articolo 55 della Costituzione e però dopo aver ascoltato le repliche di Boschi e Finocchiaro ammette: “mentre la ministra ha parlato di possibili modifiche la relatrice è stata molto più inflessibile, ha chiuso praticamente su tutto e così si rischia uno scontro tra presidenza del Senato e commissione che non è auspicabile”.