Unioni civili, senatori chiedono a Padoan relazione su costi

Zanda (Pd), "ma non aspetteremo oltre tre giorni"

LUG 15, 2015 -

°Roma, 15 lug. (askanews) – Sarà il ministero dell’Economia a decidere il destino parlamentare del provvedimento sulle unioni civili, fermo in commissione Giustizia al Senato. Al ministero dell’Economia, come emerge al termine della riunione dei capigruppo al Senato, è stata chiesta una relazione tecnica sui costi degli assegni familiari e della reversibilita’ delle pensioni che il nuovo istituto tra persone dello stesso sesso porterebbe alle casse dello Stato.

Il capogruppo Ncd, Renato Schifani, ha assicurato che “ne torneremo a parlare la prossima settimana in una nuova capigruppo. Serve l’acquisizione della relazione tecnica sulla copertura economica del provvedimento. Noi abbiamo dato la massima disponibilità a trovare una sintesi ma il tema della reversibilità è delicato.Ora i tempi dell’esame dipendono dal ministero del Tesoro, il ministro ha un compito molto importante”.

Il Pd, come ha però spiegato il capogruppo Luigi Zanda, ha dettato un termine stringente per l’esame del provvedimento. “Abbiamo detto – sono state le parole di Zanda la termine della capigruppo – che non potremo aspettare oltre 48 ore, massimo tre giorni per la relazione tecnica. La commissione deve accelerare il più possibile i suoi lavori per mandare il ddl in aula già alla fine della prossima settimana. Abbiamo inoltre chiesto agli altri capigruppo che sul tema delle unioni civili non ci sia alcuna attività ostruzionistica”.