Renzi: dal governo massimo sforzo della storia per riforme

"Ora focus su fisco e Costituzione verso referendum 2016"

LUG 9, 2015 -

Roma, 9 lug. (askanews) – “Grazie al lavoro di una maggioranza straordinaria, l’Italia prosegue nel più grande sforzo di riforme strutturali della storia repubblicana”. Lo rivendica su Facebook il premier Matteo Renzi, nel giorno dell’ok definitivo alla riforma della scuola.

Elenca il premier: “Dopo la legge elettorale, il jobsact, l’abbassamento delle tasse (80 euro e costo del lavoro), la responsabilità civile dei magistrati, l’anticorruzione, la cooperazione internazionale, l’autoriciclaggio con gli accordi con la Svizzera e il Vaticano, il divorzio breve, gli ecoreati, l’art bonus, le Province e molto altro ancora, oggi altri due passi in avanti, abbiamo infatti approvato la scuola (100 mila assunzioni, più merito, più autonomia) e incardinato la pubblica amministrazione alla Camera per il rush finale”. E adesso, rilancia Renzi, “focus su fisco e riforme costituzionali verso il referendum del 2016”. La conclusione è per i “gufi”: “Un abbraccio affettuoso a chi dice che in questo anno non abbiamo fatto nulla. Avanti tutta”.