Nuovo rinvio commissione su riforma Rai, Pd: il Senato rallenta

Bonaccorsi: opposizionee preferisce legge Gasparri per lottizzare

GIU 23, 2015 -

Roma, 23 giu. (askanews) – Nuovio nulla di fatto in commissione Comunicazioni al Senato sulla riforma della Rai, la cui riforma promossa dal Governo Renzi giace da settimana senza muovere passo. “Purtroppo i dubbi e i rischi sul cammino parlamentare del Ddl erano fondati: siamo – ha denunciato la responsabile Cultura della segreteria del Pd Lorenza Bonaccorsi, parlamentare della Vigilanza- all’ennesimo rinvio al Senato per la riforma della Rai, ancora ferma in commissione”.

“Il destino della prima industria culturale italiana – ha sottolineato Bonaccorsi – è ancora appeso ai tempi parlamentari. Nella piena autonomia del Senato, e per ragioni che solo in parte esulano dalla stretta vicenda della Rai, siamo arrivati quasi alla fine di giugno e non c’è ancora stato neanche il voto in commissione. D’altronde, finché non è intervenuto il Governo e pur essendo nota a tutti la scadenza del Cda, in un anno e mezzo dall’insediamento l’attuale parlamento non ha ritenuto di fare nulla. Più volte le opposizioni hanno fatto capire, peraltro, di preferire la Legge Gasparri, che alimenta la lottizzazione e il potere dei partiti sul servizio pubblico”.