Mattarella: Italia sente forte dovere solidarietà verso profughi

Continueremo a fare nostra parte auspicando un crescente contributo Ue

GIU 20, 2015 -

Roma, 20 giu. (askanews) – “L’Italia sente alto e forte, dasempre, il dovere di solidarietà nei confronti di chi giunge nelnostro Paese, coltivando l’ispirazione e la speranza verso unavita più sicura e un avvenire per sè e per i propri figli”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio in occasione della Giornata mondiale del rifugiato rivolto all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati in Italia e “a tutti coloro, istituzioni, enti locali, aziende, volontari, cittadini, che ne sostengono le attività”.

“Il nostro Paese – ha assicurato il capo dello Stato- continuerà a fare quanto necessario per assicurare ai rifugiati e a coloro che chiedono asilo un trattamento rispettoso dei diritti fondamentali e della dignità umana, con l’auspicabilmente crescente contributo dell’Unione Europea e della comunità internazionale”.

“La sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle classi dirigenti in relazione al dramma di chi vive quotidianamente gli orrori della guerra, la tragedia delle persecuzioni, la miseria e le migrazioni forzate – ha evidenziato ancora Mattarella- contribuisce a combattere l’indifferenza per le indicibili sofferenze di quanti, in cerca di un futuro migliore, sono costretti ad abbandonare il proprio paese”.