Azzolini oggi si difende in Giunta Senato: mai preso mazzette

"Mai,mai,mai". Nè mai dette frasi oscene a donne,tanto meno suore

GIU 18, 2015 -

Roma, 18 giu. (askanews) – “Mai, mai, mai” preso mazzette. Cosi come “mai, mai, mai “io ti piscio in bocca…detto da me? E per di più a una donna? Anzi a una suora…”. Lo ha ribadito in una intervista al “Fatto Quotidiano” il presidente Ncd della commissione Bilancio del Senato Antonio Azzollini, atteso alle 14 dalla Giunta per le autorizzazioni e le immunità del Senato, dove deve difendersi dalle accuse della Procura di Trani che ne ha chiesto l’arresto, per l’inchiesta che lo vede indagato per associazione per delinquere nel crac della Casa di cura Divina Provvidenza. “Nonostante siano trascorsi sette giorni dalla formulazione delle accuse – ha detto Azzolini- ci sono ancora momenti in cui corpo sussulta e trema”.

Il senatore di Ap dice di chiedere con che che occhi viene guardato a chi incontra a Molfetta, la sua città, della quale è stato sindaco: “Lo chiedo soprattutto alle donne. Tu donna, con che occhi mi guardi? Saranno occhi ipocriti e pieni d’acqua, o lucenti e compassionevoli, o di odio smisurato. In molti mi si stringono intorno. Qualcuno magari no”. Dopo tredici anni da presidente della commissione Bilancio del Senato, Azzollini ora teme “che il carcere sarà un incubo quotidiano”, fa sapere di svegliarsi di notte di soprassalto e di rivedersi: “Sarà terribile. Più della costrizione fisica temo quella intellettuale. La libertà di parola, di pensiero”.

La Giunta per le autorizzazioni oggi ascolterà il senatore e poi dovrebbe portare in Aula tra due settimane la sua proposta al Senato rispetto ad un caso per il quale il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, pochi giorni fa ha avvisato: “Gli sconti si fanno nei negozi, non in Parlamento”.