Immigrati, Bonaccini: non accogliamo quelli non voluti da altri

Lombardia e Veneto non hanno rispettato le quote assegnate

GIU 12, 2015 -

Rimini, 12 giu. (askanews) – L’Emilia-Romagna non può essere costretta ad accogliere gli immigrati che altre regioni, come Lombardia e Veneto, non hanno voluto accogliere. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, a margine dell’assemblea di Unindustria Rimini.

“Non si costringano le regioni che hanno fatto il proprio dovere ad accogliere quelli che non hanno voluto accogliere altre regione, come Lombardia e Veneto”, ha spiegato Bonaccini, tornando ad attaccare, come già fatto nei giorni scorsi, il governatore della Lombardia Maroni, che da ministro dell’Interno aveva stabilito il numero delle quote per ogni territorio.

“Le parole della Cei sono state nette – ha aggiunto il presidente emiliano-romagnolo -. Io sono sempre per la via del dialogo e non dello scontro. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro con presidenti delle Regioni assieme a Chiamparino, per capire come affrontare il problema e risolverlo”.

“Non può essere che ogni regione fa per sé – secondo Bonaccini -. Una quota” di immigrati “deve andare fuori dall’Italia”.