Sel: pronti a denunciare Maroni e Salvini per odio razziale

Scotto: "La smettano di alimentare paura a fini elettorali"

GIU 11, 2015 -

Roma, 11 giu. (askanews) – “Ormai non passa giorno che il leader leghista Salvini e l’ex ministro dell’Interno Maroni non ci comunichino le loro idee razziste e xenofobe contro gli immigrati e contro i profughi. Ora basta. Non è più accettabile che a fini elettorali si alimenti l’odio e la paura. Se continuano così, conclude Scotto, li denunceremo alla magistratura per incitazione all’odio razziale”. Lo afferma il capogruppo di Sel a Montecitorio, Arturo Scotto.

“Blocco navale, campi in Libia, sospensione Schengen, allarmi sanitari: dalle parti della Lega la fantasia è tanta. Ma una cosa li accomuna: è colpa loro – accusa Scotto – se in questo Paese il fenomeno migratorio è affrontato da anni solo in termini emergenziali. La Lega ha avuto in questi anni la responsabilità principale per l’assenza di una politica sull’immigrazione. Una legislazione sbagliata e inadeguata ha prodotto situazioni inaccettabili per un Paese civile: hanno voluto la pessima legge Bossi-Fini con il reato di clandestinità – conclude Scotto – e impedito che il Parlamento approvasse una legislazione moderna sulla cittadinanza e sul diritto di asilo”.