Renzi: allacciate le cinture, rimettiamo il Paese a correre

"Stiamo decollando, avanti ancora più velocemente sulle riforme"

GIU 4, 2015 -

Roma, 4 giu. (askanews) – Ci sono “due Italie”, “quella delpianto e del rimpianto” e “quella che vede i problemi e prova arisolverli”. Velocemente. Matteo Renzi interviene allapresentazione del nuovo marchio Alitalia, a Fiumicino, e assumele tante vicissitudini della compagnia di bandiera, a cui nonsono mancati “momenti difficili” o addirittura “drammatici”,osserva il presidente di Nuova Alitalia Luca Cordero diMontezemolo, a metafora dell’Italia. Perchè nella vicendaAlitalia, chiosa, si è visto “il meglio e il peggio, per colpadella politica” dell’Italia. Ma ora si va “avanti” perchè ilgoverno vuole cambiare il Paese proseguendo “ancora piùvelocemente con le riforme”.

La politica si intreccia con lo show, Renzi sale sul palcoinsieme a Montezemolo, all’ad Silvano Cassano, al Ceo di EtihadAirways e vicepresidente di Alitalia, James Hogan, e tuttiinsieme premono il pulsante che, squarciato tra luci e suoni ilsipario, fa comparire l’Airbus A330 con il nuovo logo. “Vorreichiedervi di allacciarvi le cinture perché stiamo decollandodavvero – dice Renzi -, stiamo rimettendo il paese a correre come deve correre”. Perchè “Alitalia può essere l’azienda cherappresenta il paese più bello del mondo” e “noi cercheremo direndere questo paese non solo un museo delle cere, ma un paesevivo, dinamico, un laboratorio. Dobbiamo crederci e impegnarci,perché è finito il tempo in cui anche in questo settore bastavalamentarsi”. O in cui bastava la politica.

E’ Hogan a ricordare che “la prima cosa che mi disse il vostropremier fu ‘niente politica, la compagnia deve funzionare su basi commerciali’ e questo ci ha dato la fiducia per investire” e oggi “Alitalia è veramente un marchio sexy che attrae”. Insomma “we believe in Alitalia”, rilancia Renzi, sfidando i commenti di solito poco benevoli al suo inglese, perchè se “vola Alitalia, vola l’Italia”. Battuta perfetta, osserva il premier, per Maurizio Crozza ma “è la verità”. E se show deve essere non manca la gaffe. A farla Ilaria D’Amico, madrina in rossodell’iniziativa, che volendo alludere a un “rafforzamento delmarchio” Alitalia inciampa in un “rafforzamento del maschio”.Sorrisi da tutti, premier compreso e lei che tra il divertito el’imbarazzato corregge il tiro: “Io, si sa, sono per il girlpower…”.