Alfano: Salvini ossessionato da me, ma c’è spazio fra Renzi e Lega

"Vorrebbe che il dopo Berlusconi fosse l'estremismo di destra"

MAG 26, 2015 -

Roma, 26 mag. (askanews) – Il segretario della Lega Matteo Salvini “nei miei confronti ha una forma monomaniacale di fissazione”: a lanciare l’accusa di tono squisitamente personale è stato il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, leader del Nuovo centrodestra, intervistato dal “Gazzettino”. “Il motivo – ha spiegato – è ovvio: vuole che il dopo Berlusconi sia l’estremismo di destra”.

Alfano ha criticato anche il presidente uscente della Regione Veneto, Luca Zaia, ricandidato dal Carroccio, il quale, “dopo cinque anni di Governo con noi avrebbe potuto esercitare una leadership facendo valere i buoni risultati della giunta regionale. Invece ha preferito ubbidire a Salvini anche se in realtà ha fatto una cortesia a noi”. Una cortesia, ha spiegato il leader di Ncd, perché “ci ha dato la possibilità di costruire attorno a un bravo amministratore come Tosi (sindaco di Verona, ndr), che ha avuto il coraggio di dire addio alla Lega, una base per la futura area moderata”. Tosi leader del futuro? “Per ora – ha risposto Alfano – ci dedichiamo a fare sorgere la costruzione nel grande spazio nel grande spazio fra Renzi e Salvini”.