Boschi: impossibile ridiscutere architettura riforme

"Valuteremo modifiche in Senato ma non sui punti fermi"

APR 30, 2015 -

Roma, 30 apr. (askanews) – Il governo è “disponibile a valutare modifiche” alla riforma della Costituzione ma “quello che è impossibile fare è rimettere in discussione i punti fermi: è un sistema che si tiene insieme, se togliamo un pezzetto il puzzle crolla, dobbiamo tenere ferma l’architettura”. Lo ha detto il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi, ospite di ‘Portaa Porta’.

“Il governo ha detto che se nell’esame al Senato ci saranno delle modifiche necessarie, perchè dovremo rafforzare alcune garanzie, siamo disponibili a chiusure e non faremo blindature o chiusure. Ma non entriamo nella logica dello scambio: se ci sono delle modifiche serie da fare ne discuteremo. Vediamo nel merito quali modifiche saranno presentate”. Tuttaia, le modifiche non potranno riguardare i “punti fermi” della riforma: “Abbiamo optato per un Senato non elettivo”, anche perchè “come faccio a dire a un senatore eletto che si deve occupare solo di certe cose e non di altre? Non avrebbe senso. Noi abbiamo scelto un Senato che rappresenti i territori, mantenendo funzioni importanti”. Insomma, “vediamo quando ne discuteremo: qualcuno dice di tornare sull’elezione dei giudici della Consulta, altri sul Presidente della Repubblica, o sui rapporti tra Stato e Regioni”.