Mattarelli, deputato di Sel, voterà sì all’Italicum

In dissenso dal gruppo parlamentare di Vendola

APR 27, 2015 -

Roma, 27 apr. (askanews) – Con una dichiarazione via Facebook ildeputato di Sel Toni Mattarelli ha annunciato di voler votare inaula alla Camera a favore dell’Italicum, in dissenso dal suogruppo. “Scrivo questa dichiarazione – ha affermato – al terminedi una riflessione ponderata e durata molte settimane. Dopo leprofonde modifiche operate al Senato, il testo della leggeattualmente in discussione, il cosiddetto Italicum, sembrarispondere con sufficiente pienezza a quelle esigenze, cosìrisultando ragionevolmente equilibrato per favorire il principiodella governabilità senza arrecare danno a quello dellarappresentatività”.

“Una delle prime necessità, avvertite dalla nostra funzioneparlamentare ma anche variamente sollecitate dagli interventi deipresidenti della Repubblica – ha ricordato – è stata quella diprocedere al varo della riforma della legge elettorale, persuperare il discusso Porcellum e consentire a Parlamento eGoverno di lavorare in piena agibilità. Le esigenze da tenere inmassimo conto erano fondamentali premesse da cui muovere:confermare il sistema maggioritario, introdotto dal referendumdel ’93 e poi confermato; far sì che il voto espressodall’elettore garantisse una maggioranza certa; assicurareadeguata rappresentanza all’intero elettorato”.

“Su alcuni punti in particolare, senza approfondirne i tecnicismi- ha concluso il deputato – è lecito manifestare soddisfazione:la soglia per ottenere il premio di maggioranza è stata innalzataal 40%; la soglia per accedere alla rappresentanza parlamentare èstata fissata al 3%, tra le più basse del mondo occidentale; èstata introdotta una norma per tutelare la differenza di generenella compilazione delle liste; è previsto il ballottaggio nelcaso in cui nessuna lista raggiungesse il 40% dei consensi; afronte dei soli capilista bloccati, è stato introdotto ilmeccanismo delle preferenze. In ragione di queste considerazioni,ritengo utile votare favorevolmente al testo della nuova leggeelettorale posta all’esame della Camera”.

Pol/Tor