Salvini: contiamo morti e armiamo terroristi, stop alle partenze

Da Renzi una beata fava di niente, e poi io sono lo sciacallo

APR 20, 2015 -

Roma, 20 apr. (askanews) – “Sono passati due anni dalla strage di Lampedusa, cosa è cambiato? Nulla. Ma il Parlamento ha approvato il 3 ottobre giornata nazionale delle vittime dell’immigrazione. Io dico che bisogna intervenire là, lo dico da due anni. E poi io sono lo sciacallo… Chi stimola le partenze di questa gente, poi va a contare i cadaveri in fondo al mare”. Su Canale 5, il leader della Lega Matteo Salvini torna all’attacco del governo e rilancia la proposta di “bloccare le partenze” dai paesi d’origine: “Serve tanto a capire che stiamo pagando scafisti che mandano come macellai questa gente a morire?”.

Insiste Salvini a ‘Mattino 5’: “Bisogna distinguere i profughi veri dagli immigrati clandestini. Risparmiamo migliaia di morti e risparmiamo di mantenere in albergo migliaia di clandestini. Invece finora cosa ha fatto Renzi? Una beata fava di niente, e noi stiamo contando i morti. Il problema è che è un business. Stiamo finanziando scafisti o nella peggiore delle ipotesi i terroristi. Con Mare nostrum e Triton l’Europa e l’Italia stanno armando, stanno comprando i fucili dei terroristi e stanno arricchendo gli scafisti”.

“Vi muovete prima del prossimo anno e mezzo per evitare altre morti?”, manda a dire al governo il leader della Lega.