Mattarella: dramma povertà rischia inghiottire nuove generazioni

Imporre nuova visione economica che metta al centro la famiglia

APR 18, 2015 -

Roma, 18 apr. (askanews) – “Il dramma della disoccupazione e delle nuove povertà – che affliggono le periferie della vita, raffigurate nelle periferie urbane, condizione emblematicamente da lei toccata a Scampìa – rischia di inghiottire il futuro di intere generazioni”. Lo ha affermato il capo dello Stato Sergio Mattarella nel suo indirizzo di saluto a papa Francesco, al termine del loro colloquio svolto in Vaticano.

Ora, ha aggiunto, “si impone una visione dello sviluppo economico e sociale che sappia rimettere al centro la persona e la famiglia. Nucleo essenziale della società, la famiglia, spesso, deve curare, da sola, le ferite inferte dalla “cultura dello scarto”, da Lei più volte denunciata”.

Governo e Parlamento italiani, ha detto ancora Mattarella rivolgendosi a Francesco, “sono impegnati ad adottare misure che consentano al nostro Paese di lasciarsi alle spalle una crisi che è stata lunga e dolorosa e da cui solo ora si inizia a intravedere l’uscita. Le esprimo la nostra riconoscenza per l’azione che la Chiesa svolge a sostegno delle frange più deboli della popolazione”.