Roma, 10 apr. (askanews) – Il governo ha a disposizione un bonus di 1,5 miliardi di cui si sta decidendo la destinazione. Il ‘tesoretto’ – spiegano fonti ministeriali – nasce grazie al differenziale positivo dello 0,1% tra il dato tendenziale del rapporto deficit/Pil e il dato programmatico fissato dal governo e già concordato con Bruxelles: il tendenziale a legislazione vigente è infatti del 2,5%, grazie ad una serie di fattori positivi come il Quantitative Easing della Bce e il calo del prezzo del petrolio, mentre l’obiettivo del governo è del 2,6%. La conseguenza è che si libera uno 0,1% di Pil (1,5 miliardi per l’appunto) di cui il premier Matteo Renzi sta decidendo la destinazione.