Ok commissione Camera a prescrizione lunga, maggioranza divisa

Ap vota contro, il nuovo testo in aula da lunedì prossimo

MAR 12, 2015 -

Roma, 12 mar. (askanews) – La commissione giustizia della Camera ha votato il mandato al relatore del ddl che stabilisce nuove norme sulla prescrizione, allungando in particolare i tempi per farla scattare per i reati di corruzione. Spaccata la maggioranza, con Ap che si è espressa con voto contrario. A favore, invece, insieme al Pd ha votato Sel. Il testo del provvedimento arriverà in Aula a Montecitorio, il prossimo lunedì, 16 marzo. Ecco cosa prevede la nuova disciplina:

PRESCRIZIONE CORRUZIONE. Il termine di prescrizione base dei reati di corruzione propria e impropria e in atti giudiziari aumenta della metà. Per esempio, per la corruzione ex art. 319 portata dalla legge Severino fino a 8 anni, il processo dovrà intervenire entro 12 anni pena l’estinzione del reato.

FERMO LANCETTE DOPO CONDANNA. La prescrizione resta sospesa per due anni dopo la sentenza di condanna in primo grado e per un anno dopo la condanna in appello. La sospensione però non vale in caso di assoluzione.

CASI DI SOSPENSIONE. Oltre alle ipotesi già previste dal codice, la prescrizione sarà sospesa anche nel caso di rogatorie all’estero (6 mesi), perizie complesse (3 mesi) e istanze di ricusazione.

PRESCRIZIONE DIFFERITA PER MINORI. In linea con le convenzioni internazionali e gli ordinamenti europei, per i più gravi reati contro i minori (violenza sessuale, stalking, prostituzione, pornografia etc.) la prescrizione decorre dal compimento del quattordicesimo anno.

ENTRATA IN VIGORE. Le nuove norme, dato che la prescrizione ha valore sostanziale, si applicano ai reati commessi dopo l’entrata in vigore della legge.