Cremlino: dopo Renzi-Putin no domande, su richiesta Italia

A centro colloqui questioni fondamentali cooperazione italo-russa

MAR 2, 2015 -

Mosca, 2 mar. (askanews) – Per Vladimir Putin e Matteo Renzi a Mosca il 5 marzo un faccia a faccia, poi un pranzo di lavoro allargato e a seguire le dichiarazioni dei leader davanti alla stampa, ma la “parte italiana ha chiesto che non ci siano domande dai giornalisti”. Lo ha detto l’assistente presidenziale russo Yury Ushakov, citato dall’agenzia di stampa russa Interfax.

Tra i temi in discussione il Cremlino annovera, l’Ucraina, la Siria, la Libia, la lotta all’Isis. “Si prevede che la riunione affronterà tutte le questioni fondamentali della cooperazione italo-russa, così come problemi di attualità internazionale. E su questo, naturalmente, si concentrerà sulla crisi in Ucraina, e gli italiani si aspettano che ci sarà un ampio scambio di vedute sulla questione libica e anche, naturalmente, sulla situazione in Medio Oriente, e il conflitto siriano”, ha detto l’aiutante presidenziale.