Orlando: responsabilità civile non è intimidazione per toghe

Testo tutela i cittadini e l'indipendenza dei giudici

FEB 24, 2015 -

Roma, 24 feb. (askanews) – “Rifiuto che le leggi vengano sventolate come ipotesi di intimidazione”. Lo ha dichiarato il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, in Aula alla Camera dove si sta votando la proposta di legge sulla responsabilità civile dei magistrati.

Orlando ha risposto a una serie di interventi dei deputati del M5s spiegando che il provvedimento, oltre a tradurre un’indacazione europea, “evita che i cittadini non siano risarciti tutelando l’indipendenza della magistratura”. Quindi il ministro ha sottolineato che “non è conveniente per i magistrati che lo Stato paghi e il giudice sia sempre esentato dalle sue responsabilità”.