Fitto lancia i “Ricostruttori”: stiamo e staremo sempre dentro Fi

"Nostro grande torto avere ragione. Minacce non ci feremeranno"

FEB 21, 2015 -

Roma, 21 feb. (askanews) – “Noi stiamo e staremo all’interno del nostro partito, di Forza Italia”. E’ quanto ribadisce Raffaele Fitto, parlando alla convention dei Ricostruttori, iniziativa “non contro qualcuno”, in cui “rivendicare le idee e le proposte del nostro partito”. “Partiamo per un lungo giro in Italia per rilanciare Forza Italia e il nostro Paese. Non siamo contro nessuno, non vogliamo rompere o rovinare nulla, ma andiamo avanti con il nostro progetto”.

“Noi – aggiunge Fitto all’Auditorium Massimo, all’Eur – abbiamo avuto il grande torto di avere ragione. Noi non siamo contro le riforme ma le riforme devono essere un punto di incontro, vedo qui i senatori che votarono contro e ribadisco che se le riforme avessero avuto dei contenuti veri ci saremmo stati, ma non era così”.

“Forza Italia ha sbagliato a non entrare nel merito delle riforme – prosegue – e ha sbagliato a votare delle riforme che significano distruggere il centrodestra in Italia: è stato un suicidio. Non siamo contro nessuno, ma rivendichiamo con forza coerenza al nostro mandato elettorale”. E “a Berlusconi voglio mandare un messaggio molto chiaro: questa non è una manifestazione di insulti. Sono rimasto deluso e dispiaciuto nel leggere alcune cose. Non si danno 15 giorni di tempo per decidere se uscire dal partito, non si danno a nessuno”.

“C’è una differenza in politica tra fedeltà e lealtà”, ricorda Fotti, che sottolinea: “Abbiamo di fronte un bivio. A Berlusconi ho sempre detto che sarebbe un errore lasciare a Salvini il paese, lui, Berlusconi, può evitare l’autodistruzione del nostro partito e guidare il Paese alla terza Repubblica. Gli eventi non si fermano con il commissariamento della Puglia e la minaccia di mancate candidature alle regionali”.