Roma, 18 feb. (askanews) – Il governo ha gestito la crisi libica con una “certa confusione” e va riconosciuto a Matteo Renzi di avere detto “parole di saggezza”. Lo ha detto Massimo D’Alema a ‘Otto e mezzo’, quando gli è stato chiesto di commentare le parole del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni: “È stato smentito… Direi che c’è stata una certa confusione, che certamente non è positiva in un momento così drammatico”. Tanto più che “non possiamo dimenticare di essere stati potenza coloniale”.
“In questa generale confusione – ha aggiunto – una parola di saggezza l’ha detta il presidente del Consiglio, che è intervenuto calmando i bollenti spiriti”.